L’overbooking si verifica nel momento in cui la compagnia aerea impedisce al passeggero l’imbarco sul volo che ha prenotato poiché non sono più disponibili posto a bordo dell’aeromobile.

In questo caso il passeggero ha diritto:

1. al rimborso del biglietto o all’imbarco sul primo volo possibile fino a destinazione o in una data successiva a sua scelta;
2. all’assistenza a terra;
3. alla differenza di prezzo, se gli viene offerto un volo alternativo e su questo viene sistemato in una classe inferiore rispetto a quella prenotata;
4. alla compensazione pecuniaria che varia dai 250 ai 600 euro se non viene riprotetto, ossia imbarcato su un volo alternativo.